Fornovo: E’ stato approvato dal comitato mensa “Frutta snack a scuola”

di Silvia Calici 

Fornovo: E’ stato approvato dal comitato mensa con la “benedizione” dell USL la proposta dell’amministrazione comunale di Fornovo Taro all’adesione del progetto: “Frutta snack a scuola” in collaborazione con l’istituto comprensivo Malerba, dedicato alle scuole primarie del plesso di Fornovo e Riccò sedici le classi e circa 280 gli alunni. La frutta verrà somministrata durante l’intervallo nei giorni di Martedì e Giovedì, La crescente e preoccupante diffusione in Italia di malattie croniche legate in buona parte a comportamenti alimentari scorretti o dannosi acquisiti in età giovanile, rende necessaria la definizione di un programma di intervento congiunto salute-scuola a carattere nazionale che consenta di delineare proposte, di definire ruoli, funzioni, obiettivi e progetti per configurare l’educazione alla salute come proposta pedagogica stabile per i bambini che rappresentano i destinatari ma anche i principali protagonisti. In Italia il consumo di frutta è in diminuzione, una situazione ancora più critica nella fascia giovanile, notoriamente poco amante di questi alimenti. L’obbiettivo: dichiara il vicesindaco Paolo Valenti “ è incrementare a breve e lungo termine il consumo di frutta, nonché promuovere abitudini alimentari sane”- a questo scopo, le azioni sono mirate a favorire tra i bambini la consapevolezza degli effetti positivi del consumo dei prodotti attraverso; la conoscenza dei prodotti tipici locali e delle diversità , varietà della stessa specie, Biodiversità.” La diffusione del valore e del significato delle stagionalità assicurando al contempo una distribuzione dei prodotti in linea con i periodi di maturazione o di disponibilità dei prodotti.
Questo progetto offre inoltre alternative salutari, in termini di consumo alimentari, rispetto alle tradizionali “merendine” incentivando il consumo di frutta a scuola ed indirettamente in famiglia, aiutando i bambini ad esplorare alimenti importanti per la loro salute spesso scarsamente presenti nella loro dieta.