Il 20 Luglio del 1944 ebbe luogo l’eccidio di Sidolo, frazione sita nel comune di Bardi di Isabella Bozzuffi

Il 20 Luglio del 1944 ebbe luogo l’eccidio di Sidolo, frazione sita nel comune di Bardi.

Quella mattina durante il consueto svolgersi della messa, si udivano in lontananza gli spari tedeschi. Timorosi per la loro sicurezza, il parroco Don Beotti e i suoi parrocchiani decisero di esporre fuori dal campanile, un lenzuolo bianco che stava a significare l’assenza di partigiani in paese, ma il pacifico significato  di quel lenzuolo venne completamente travisato. I tedeschi lo videro come un segnale in favore dei partigiani e accusarono Don Beotti  insieme a Don Delnevo e il seminarista  Italo Subacchi di appena 23 anni, di essere a loro volta dei partigiani. Vennero condotti “Di là dal Rio” una zona poco distante nei pressi del cimitero, senza indugio vennero fucilati insieme ad altri cinque borgotaresi catturati nei boschi. Erano le 16:00 del 20 Luglio del 1944.

Nella mattinata di sabato 18 luglio, è stata celebrata la messa in memoria di questo sanguinoso assassinio. Presenti il vice sindaco di Compiano Manuel Camisa e  il Sindaco di Bardi Giancarlo Mandelli il quale si impegna a ripristinare il cartello esposto all’esterno della chiesa in ricordo delle vittime.

Isabella Bozzuffi

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