tratto da: rallysmo
IRC: dal Taro entrano in scena Pini-Pellegrini (Peugeot 208 R2B by Bianchi)
L’equipaggio di Varano inizia dalla gara di casa la propria stagione. La grande novità, per gli alfieri di Collecchio Corse, è il cambio di vettura: dopo anni sulla Evo IX, la nuova sfida è a due ruote motrici. Oltre ai tre rally della serie di Norcini e Tedaldi, i due dovrebbero correre anche a Salsomaggiore ad al Monte Caio.
Un 2018 all’insegna della 208: a sette mesi dall’ultima (eccellente) apparizione, Milko Pini e Daniele Pellegrini riprenderanno il loro cammino agonistico dall’imminente rally del Taro, e lo faranno su una Peugeot 208 di classe R2B, preparata come al solito da Bianchi (nella foto, l’equipaggio durante la presentazione di ieri presso la ditta Valfer). Il programma di base prevede la partecipazione alle tre, restanti prove dell’IRC (con iscrizione anche al Trofeo Peugeot Competition Rally 208) ed alle due gare in calendario nel Parmense, ma non sono escluse variazioni in corso d’opera.
Intanto, a fare notizia è l’addio (o solo arrivederci?) alla Mitsubishi Evo IX; un cambiamento ‘epocale’, per un equipaggio che, pur avendo corso con diverse vetture di media e piccola cilindrata, ha legato le proprie vicende – e molti successi – soprattutto alla Mitsubishi Evo IX (prima gruppo N, poi R). Allo stesso alfiere di Collecchio Corse la spiegazione di questa svolta: “Diciamo che ci rimettiamo in gioco, accettando una nuova sfida. Per vari motivi, abbiamo optato per questa vettura, attratti in particolare dalla competitività della 208 e dalla presenza di una concorrenza di valore. Il primo test, sostenuto ieri, ci ha già fatto capire che, per imparare a sfruttare la macchina, ci vorrà del tempo. In effetti, è un tipo di scelta che avremmo dovuto fare con 20 anni di meno sulla carta d’identità – ride Milko -: siamo consapevoli che, partendo da zero, non sarà facile stare con i migliori, eppure siamo determinati ad affrontare questa nuova avventura e siamo pronti a vendere cara la pelle”.
Milko Pini e Daniele Pellegrini, quindi, abdicano dal trono di R4 conquistato nelle ultime stagioni dell’IRC, ben sapendo che lo scettro del raggruppamento R2 ha ben poche probabilità di approdare a Varano: “Vivremo l’esperienza alla giornata, senza porci traguardi oltre la singola gara. Il primo obiettivo, quindi, è cercare di fare il meglio possibile al Taro (dove, tra l’altro, non ci sarà Ciuffi, impegnato in Sardegna – ndr): se dovessimo essere in zona-podio, allora inquadreremo le altre due tappe dell’IRC sotto un’altra prospettiva. Intanto, però, ci concentriamo sul rally di casa: non ho idea di cosa aspettarmi, partiamo con un grande punto interrogativo che solo i due giorni di gara in val di Taro aiuteranno a dissipare, almeno in parte”.
L’esito del Taro darà una direzione al resto della stagione di Pini e Pellegrini; se la campagna nell’IRC dovesse rivelarsi fruttuosa, è possibile che l’equipaggio di Collecchio Corse non prenda parte ad una delle altre due gare locali per restare concentrata sull’obiettivo principale. Diversamente, non è escluso che i due corrano il Salsomaggiore o il Monte Caio con la Mitsubishi Evo IX.
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