“Si sono svolti mercoledì 11 dicembre alla Palestra Sant’ Antonio di Salsomaggiore Terme gli esami per il passaggio di grado della società sportiva dilettantistica Isshin-Kai di karate tradizionale.

“Si sono svolti mercoledì 11 dicembre alla Palestra Sant’ Antonio di
Salsomaggiore Terme gli esami per il passaggio di grado della società
sportiva dilettantistica Isshin-Kai di karate tradizionale.
Hanno partecipato gli atleti dai 5 anni in sù, dei corsi di
Salsomaggiore e Pellegrino, accompagnati dai genitori, molto
emozionati ma anche soddisfatti per la preparazione, la disciplina e
serietà con cui i bambini affrontano un’esperienza come questa.
Nel Karate, l’esame è un momento di verifica nel quale anche l’allievo
più piccolo ha la possibilità di dimostrare cosa ha imparato.
Le cinture colorate affrontano l’esame (fino al grado di cintura
marrone) all’interno del proprio dojo, davanti alla commissione
composta da alcune delle cinture marroni e nere appartenenti allo
stesso dojo: Stefano Bettati, Sonia Leila Khalfi, Andrea Carini,
Caterina Orioli.
La verifica delle competenze degli allievi avviene sulla base dei
programmi d’esame sotto la supervisione del Direttore Tecnico, Filippo
Carini, 5° dan, molto orgoglioso dei giovani atleti.
È normale che i bambini e gli atleti più giovani puntino al passaggio
di cintura come se questo, di per sé, rappresentasse lo scopo di mesi
di allenamento.
Tuttavia, questa ambizione non deve far perdere il senso autentico
della ricerca rappresentata dalla via del Karate: il continuo
miglioramento di sé e la crescente consapevolezza nell’uso del proprio
corpo. In caso di esito negativo dell’esame significherà solo che sarà
necessario allenarsi di più.
Anche la promozione non rappresenta un punto di arrivo, significa solo
che da quel momento in poi il compito sarà ancora più impegnativo e si
avranno più responsabilità nei confronti dei propri compagni di
allenamento di grado inferiore.
L’esame si struttura in tre momenti, analoghi a quelli
dell’allenamento: il kihon (la tecnica, fondamentali di pugni, parate
e calci), il kata (la forma) e il kumite (il combattimento a coppie).
La società si complimenta con i propri atleti per i gradi raggiunti:
Cristian Andrei, Marco Cantarelli, Vanessa Brancato, Braian Muka,
Yassine Hajabid, Andi Dragos, Thomas Nocivelli (cintura bianco-gialla)
Alessandra Monica, Luca Fariselli (cintura gialla)
Alessandro Bono e Giada Orsi (cintura giallo-arancio),
Thais Armellini (cintra arancio)
Michelle Sara e Gabriel Nicola Carini, Angelo e Marianna Lavelli,
Sofia Orsi (cintura arancio-verde),
Cesare Barbieri (cintura verde),
Matteo Oriti, Antonio Bellavia e Aleksandar Frigeri (cintura blu)”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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