Se nel 2017 si è scelto il tema “Riconnettersi con la natura” improntato alla riflessione sul necessario recupero di un rapporto più equilibrato e armonioso dell’uomo nei confronti dell’ambiente ed il Paese ospitante è stato il Canada, il cui notevole patrimonio naturale e paesaggistico è motivo di orgoglio e identità per i suoi cittadini, nel 2018 è l’India ed il tema scelto “Beat Plastic Pollution – if you can’t reuse it, refuse it“.
Lo scopo è dunque quello di sollecitare governi, aziende e cittadini a cercare alternative alla plastica monouso, al fine di ridurne la produzione ed il consumo.
Un esempio? Borse in tessuto o sacchetti biodegradabili, refill, sfuso, riciclo creativo e riuso. Ogni anno, nel mondo, vengono utilizzati ben 500 miliardi di buste di plastica; 8 milioni di tonnellate di prodotti plastici finiscono negli oceani.
Ogni minuto vengono acquistati 1 milione di bottiglie di plastica, un numero esorbitante che, da solo, rappresenta il 10% di tutti i rifiuti del mondo. Solo una piccolissima parte di questi viene riciclata, in quanto la plastica è un materiale difficile e costoso da recuperare. Questa emergenza globale coinvolge ogni aspetto della nostra vita, includendo anche l’acqua che beviamo e il cibo che mangiamo.
Gli eventi
La giornata mondiale dell’ambiente vuole sollecitare un maggiore interconnessione delle persone con la natura. Da semplici azioni come uscire di casa per una passeggiata nel verde o dedicarsi alla coltivazione del proprio orto urbano, si può ritrovare un rapporto armonioso con l’ambiente naturale. L’essere parte della natura e della sua immensa bellezza può passare attraverso esperienze emozionanti e divertente.